lpr: il comando e le opzioni più utili per stampare da terminale
05/03/2020Se usate una stampante in Linux è probabile che usiate CUPS, il server di stampa mantenuto da Apple. lpr è un’interfaccia a questo server, molto in stile UNIX e supporta tra l’altro la stampa da pipe.
In questo articolo sono riassunte le funzionalità del comando ed è raccolto un elenco delle opzioni più utili.
Premessa
Questo articolo assume che il vostro server di stampa sia attivo e funzionante, con tutti i driver necessari. Se così non fosse vi invito ad attendere l’articolo in uscita prossimamente su come configurare il proprio server CUPS.
Il comando
Ecco qui una raccolta, in ordine di importanza, delle funzionalità supportate da questo comando con la breve spiegazione relativa.
Selezione stampante
lpr deve sapere a quale stampante riferirsi se non specificato e questa si può impostare in diversi modi, consultati in questo ordine:
- variabili d’ambiente LPDEST e PRINTER
- tramite lpoptions
- tramite lpdefault
- graficamente tramite CUPS all’indirizzo localhost:631
Una volta impostata la stampante predefinita non è necessario inserirla manualmente nel comando. In alternativa si può passare con l’opzione -P
il nome mnemonico o l’URI della stampante in questione.
Formati e modi d’input
lpr può ricevere il contenuto da stampare in diversi formati, da file o da input standard: file di testo, PostScript, PDF e immagini.
Quindi è possibile stampare ad esempio un PDF almeno due modi. Così:
$ lpr file.pdf
Oppure così:
$ cat file.pdf | lpr
A questo punto è evidente che si può stampare direttamente l’output di un comando qualsiasi, ad esempio neofetch:
$ neofetch | lpr
Copie multiple
Molto facile da ricordare. È semplicemente:
$ lpr -# n file
Opzioni (standard e non)
lpr interpreta un discreto numero di opzioni standard, passate come coppia chiave=valore (o anche solo chiave se senza valore da passare) con -o
. L’elenco completo delle opzioni standard è disponibile nella pagina man.
Esistono anche opzioni specifiche per stampante, il cui elenco si trova con il comando lpoptions.
Questo è un riassunto delle opzioni standard più utili:
- page-set=odd – stampa solo dispari
- page-set=even – stampa solo pari
- fit-to-page – riscala alla dimesione della pagina
- number-up=n – stampa n pagine per foglio, con n a scelta tra 1, 2, 4, 6, 9 e 16
- landscape – orientamento orizzontale
- portrait – orientamento verticale
- mirror – stampa il contenuto specchiato, utile per fogli trasferibili
- prettyprint – aggiunge un’intestazione e formatta i file C e C++
Vuoi lasciare un commento?
Se vuoi farmi sapere cosa pensi dell'articolo, contattami via email o entra nel nuovo spazio Matrix!